venerdì 4 luglio 2008

Calzini pazzi...




...così...se qualcuno è incuriosito...qui le foto!
http://www.bastet.it/photo/teatro7/index.html


Sabato notte a viterbo si è salutata la piazza e finito di smontare intorno alle 3.00..
(vero?ormai il tempo è esageratamente relativo per me...)
Poi si è andato a festeggiare alle pozze
Quanto le amo
E li il megacerchio saffico, che mi proteggerà fino al prox anno
Mi son sdraiata praticamente a terra, visto il materassino fuffo alle 6.30.
Sveglia alle 11.00
Mi sono trascinata verso un caffè a cui chiedevo un miracolo impossibile
Lo ha fatto solo in parte....l'effetto caffeina non è durato moltissimo...
Mentre i ludici si preparavano/svegliavano/docciavanoasecchiate/vestivano/provavano,
piccolamò ha preparato i bagagli e si è avviata a fette sotto un sole inclemente alla stazione.
Son arrivata li stracarica di borse, regali, costumi, materassino&C.
Ero più bagnata di chi in quel momento era sotto la doccia.Senza doccia.
Però mentre camminavo affaticata, godevo del mio esser artista di strada.
In fondo la fatica è l'altra faccia della medaglia, e mi va benissimo così.
Cmq..sul treno ho provato miliardi di posizioni, ormai posso scrivere il kamasutra del viaggiatore solitario...
In quel paio d'ore assonnate è iniziata la trasformazione...
Piano piano il giullare-arlecchino lasciava il posto a zia Betty rincojonita.
Il rincoglionimento c'era tutto, metà del personaggio era già mio!
Alla stazione il santomiracoloso Dario-Chester-semprenselmino mi raccatta provata anzichenò e mi scarrozza a casa.
Aspetta pazientemente che io mi tolga la zella accumulata da dosso (ma manco tutta) e che molli al momolocale il borsone, anzi, il contenuto.
Ormai quella è la borsa degli spettacoli, non son superstiziosa, ma non si sa mai!E me lo son portato...Abbandonati campanellini e giullarerie varie, preparo i vestiti di zia betty e via, verso un pranzo in piedi alle quattro del pomeriggio.

Arrivo a teatro e godo dei festeggiamenti che ricevo.
Alf, Sere, Rob...mi sembra una vita che non li vedo!
Mi sento il figliol prodigo che fa ritorno....è bello sentirsi attesi, e benvoluti.
Il fresco del teatro7 e l'ennesimo caffè, mi danno la giusta energia per iniziare la generale.

Ma passa in fretta.
Mi sento rallentata, anche un pò innervosita dalla stanchezza.
Non mi sento del tutto dentro il personaggio, e questo un pò mi spiace.
Vorrei "esserci"bene, dopo tante settimane di lavoro e sudore.

Dopo la generale marco ci da parecchie dritte...diciamo che è un pò abbattuto, non è che sia andata bene bene...
Forse questo però ci da la giusta energia (leggesi "cagaccia") per affrontrare la prima.
Mentre seduti in prima fila ascoltiamo il guro-zadra che ci indirizza...mi addormento con il mento poggiato su una bottiglietta d'acqua.
Mica mi ricordo di chi era il gomito che mi ha svegliato!Ringrazio il silenzioso e sconosciuto salvatore però...

Tutto d'un tratto eccolo, arriva il momento della vestizione!
Fa un caldo bestia, nonostante il ventilatore che da solo nun je la fa, nun je la fà proprio!
Visto che in prova me sò persa la parrucca, mi tocca il supllizio della calza di nylon a far spessore.
Grondo sudore quanto Dario, a sta botta sarà una gara parimerito.

Mentre passa il tempo e sento le ultime direttive, aspetto ansiosa che la pauretta prespettacolo finalmente mi travolga e mi svegli un pò.
Ecco...non è arrivata.
Ho passato la prima un pò ovattata...mi vergogno anche a dire che a sipario aperto, in scena, seduta sul divanetto, mi sono abbioccata per qualche secondo.
Ho ripreso "coscienza"di dove mi trovavo quando ho visto il pubblico.
Si, li è arrivata la cagaccia :o)
Manco capivo a che punto ero, e se avevo perso qualche battuta!
Fortunatamente tutto bene.
La magia del teatro è questa.
Le ultime prove non erano andate un granchè per nessuno (a quanto mi dicono, io ero a ludika!)
la generale...sorvoliamo...io ero lessa...eppure...come è andata?
Meravigliosamente!
Abbiamo tenuto i ritmi, siamo andati a treno!
C'è stata qualche imperfezione, ma siamo riusciti a riprenderci splendidamente!
E da li è stato un crescendo.
La seconda è la terza sera forse non sono state all'altezza della prima
(nel complesso almeno, io personalmente mi son piaciuta ogni sera di più)
ma ogni replica il pubblico ci ha amato, ha riso e s'è divertito.
Credo il fine fosse questo no?
Oltre a provare quelle emozioni meravigliose che solo il pubblico sa dare,
oltre a divertirsi, e l'abbiam largamente fatto.
Nei camerini, quando ci si scambiavano trucchi e rassicurazioni, li dove è nato l'ispettore Heidi..
Dietro le quinte durante lo spettacolo, mentre si commentava e cazzeggiava,
Dopo, quando anche gli sconosciuti ci han fatto complimenti, e domande, e uno sente che anche questa è felicità.Pulita, buona, pura, duratura.
E nei visi, negli abbracci, nei rituali delle persone che nel corso dei mesi ho imparato ad apprezzare, stimare, a sentire dentro il cuore.
Marco, che rideva come un disperato (non proprio sempre ma vabbè!)dietro le quinte
Marco che non so quanti chili ha perso per seguirci
Marco, che ci regala una passione tale che non può non essere coinvolgente
Serena, la nostra ispettrice donna, l'unica.
Lei e i suoi guanti, le guance rosse, i cassetti che non si aprono.
Serena e mizzica, Serena e le confessioni/chiacchiericci/lingue lunghe notturne
Alf, tesò, che si mette continuamente in discussione e a volte non vede quant'è bello, e bravo.
Alf, che si lancia sul divano come pochi altri, che da ottobre a giugno ha fatto dei miglioramenti enormi, lavorando tanto...Alf, che se ti vuole bene te lo fa sentire eccome!
Roberta, sputatrice ufficiale...
Roberta che ha superato alla grande, stoicamente, le prime settimane di prove quando il suo personaggio era costantemente ai box
Roberta che parte piano piano, e poi ti travolge a treno!
Anche qui, tutti andrebbero nominati ed abbracciati, mandarigno e la sua dolcezza, Fabio e la sua ansia, Marti e i doppi personaggi, e Saro, ospite piacevolissimo, così come Betty, e Giulia, e Luca, e Barbara e Cris in consolle...
Siamo proprio una bella squadra
E infatti il nostro calzino non è cominciato domenica pomeriggio/sera
Sono settimane ormai, mesi forse, che le nostre anime han valutato...si son guardate intorno e han detto...si, si!questi qui io li ho riconosciuti eh!siamo simili, li ho trovati, e mica li mollo!

Il calzino è stato anche questo...sentire la voce di Ale seduto in prima fila che guardava la zia, la risata gorgogliante di Carletto, il sorriso e i complimenti di Simone..
E' la prima volta che la mia famiglia (quasi) al completo viene a vedermi, ed è stato bello mostrargli il perchè di tutte le mie assenze, delle fughe a metà giornata anche nei giorni di festa, della ricerca dei costumi e delle momeria fatta nei dopopranzo domenicali...
E poi gli amici, a cui scasso le scatole con il teatro sempre e cmq...che hanno accettato
(anche se nn sempre di buon grado...) buche innumerevoli, che mi ascoltano raccontare dei progressi delle prove, fingendo interesse anche quando temo non ne possono più...
Eran li, tutti (o quasi, ma l'affetto degli assenti l'ho sentito fortissimo) a darmi ancora più allegria e colore e contentezza di quel che già da me sentivo.

Il calzino è stato anche riempire la mia vita di belle persone, che al di la di quel che sarà "artisticamente" di noi, so che rimarranno li dove sono ora nel mio cuore, e io per loro (spero!!)

E il calzino è stato anche il mio primo spettacolo al "chiuso" e non mi lamento affatto
Nè dell'esperienza, nè del mio personale risultato
(cioè, potevo fare moooooooooolto mooooooolto meglio, lo so!ma spero di aver tempo...)

E così...che altro dire?
Come?Dite che ho dimenticato una persona?Che nonl'ho mai nominata se non di sfuggita?
Non so a chi fate riferimento..Poli..chi?Dario?mmm...mmm...vediamo un pò...

Dario non entra in questo post
Dario in realtà non entrerebbe in tutto lo spazio virtuale esistente
Dario è li
Quando voglio gioire, quando mi voglio lagnare, quando rido e piango
Quando non mi piace la mia recitazione e quando mi esalto di me stessa
Dario è sul palco, e io nel pubblico
Dario è nel pubblico quando io sono sul palco
E finalmente siamo tornati assieme
Sul palco, per la prima volta
Vederlo recitare mi piace da morire, e mi inorgoglisce, come se ci fosse qualcosa di mio,
anche se so che non è così
Mi inorgoglisce come si ci inorgoglisce delle persone che si amano
Lo guardo essere Chester e lo vedo Anselmino, lo vedo Cicorietta, lo vedo Dario,
lo vedo "cagaspilli" e dolcissimo, lo vedo impegnato e cazzone...lo vedo..e lo sento
E spero non me ne vorranno gli altri, ma il suo abbraccio sudatissimo a fine spettacolo ha avuto un sapore tutto nostro
Amico e compagno di viaggio, che pena e gioisce con me da un sacco di tempo
C'era l'anno scorso, mentre faticosamente trattenevo dolore e lacrime,
c'era mentre come una pallottolla impazzita rimbalzavo da un errore all'altro, provocando dolore oltre che provandone...
E c'è ora, che sorrido alla vita, sorrido alla mia compagnia del calzino bucato, sorrido a lui
Molti dei mie sorrisi sono un grazie, e spesso li regalo a lui, che so esserne felice quasi quanto me
Dario dai mille volti

Me sò commossa da sola

Grazie davvero, a tutti quelli che mi fan sentire viva, e fortunata...

2 commenti:

GrimFang ha detto...

E poi dici a me, del cagotto pre andata in scena!!!
^___^
Sono contento ti sia andata così bene, anche se nu je la potevo fà a venirti a vedere: ancora adesso c'ho li strascichi de sonno!!!
=)P
Strabacio piccolamò

GrimFang

PS: il codice per inserire questo commento è bellissimo... Zurzrlos!

anselmo ha detto...

Gentile ma non troppo momo, mi dispiace contRaddirla per l'ennesimA volta.
Ribadisco che non sono un "cagaspilli" e neanche "caZzone".
A mai più rivederci.

chester madama cIcoria mario superman ansElmo jones