Il Re è il Re!
Non può morire, alla sua sconfitta, la partita è finita
E' suo obbligo non "mettersi in pericolo"
Al suo posto possono e devono sacrificarsi altri
Si può muovere in ogni direzione, ma di un unico passo
Sarà per prudenza?
Solo nel caso dell'arrocco, complice la fida torre, potrà spostarsi di due passi
Solo nel caso dell'arrocco, complice la fida torre, potrà spostarsi di due passi
Tattica
Dietro ogni grande uomo si dice si celi una grande donna...
La Regina è la donna degli scacchi
Grande, bellissima ed imponente può muoversi in ogni dove, per quanti passi vuole
La figura più importante, la più temuta
Ma se muore lei, nonostante la gravissima perdita, il Re rimane al comando
La Torre si muove in linea retta, per quante caselle vuole.
Libertà e spazio, ma senza "perdere mai la retta via"
Posizionata agli estremi della scacchiera funge appunto da controllo,
ed è il "braccio destro" del Re nell'arrocco
L’Alfiere si muove lungo le diagonali, di quante case si vuole
Diciamo che lavora "lateralmente"
Così come le altre figure, non può "scavalcare" altri pezzi.
Si muove solo se la strada è libera
Ha abbastanza libertà di azione, ma solo sulla sua "scia"
Un alfinere che nasce su di una casella bianca, non conoscerà mai una casella nera...
Il Cavallo è il pezzo più caratteristico degli scacchi.
Ha un movimento molto particolare, diciamo ad "L" ed è l'unico che può saltare pezzi del proprio schieramento e di quello avversario.
Per questo motivo è una figura affascinante..fuori dagli schemi
Difficile da gestire, difficile da conoscere, complicato ipotizzare quale sarà la sua meta finale..
Potente, proprio perchè differente..
Infine il pedone. Nella disposizione iniziale si trova sulla linea di guardia, a proteggere i pezzi più importanti
Piccino e "numeroso" più di tutti, ha delle caratteristiche però differenti da tutti gli altri.
E' l'unico pezzo che si muove in un modo (linea retta), ma mangia in maniera differente (in diagoale) Avanza normalmente di un solo passo, tranne il primo, che come a dimostrare il proprio coraggio, può essere raddoppiato.
Non torna mai indietro, il suo obiettivo è avanti a sè, sempre e solo avanti
Molto meno potente degli altri pezzi, ha in sè il fascino di Davide, davanti ai molti Golia di colore opposto..
Proprio a sottolineare la rivalsa dei "piccoletti" tenaci e perseveranti, se un pedone riesce a raggiungere il lato opposto della scacchiera, come ricompensa viene "promosso" e può trasformarsi in qualunque altro pezzo, acquistandone ovviamente ogni caratteristica.
...mmm...per le scorse feste natalizie nei biglietti d'auguri un mio direttore ha assegnato ad ogni socio un suo pezzo-scacchiera...una tipologia caratteriale collegata alle varie caratteristiche dei pezzi... Bè...effettivamente la vita è sempre più un gioco di strategia... Che pezzi siamo noi? Io mi sento un pedone..quasi una vita da mediano la mia:o)
Ma dall'altra parte della scacchiera ci arrivo prima o poi eh!Sono convinta! e chissà allora cosa diventerò....